Italienaren.org

Mes, Tajani: per Fi non è priorità ma non siamo contrari

Roma, 13 mag. (askanews) – Il Mes non è una priorità, ma Forza Italia non è contraria per principio. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani a margine di un convegno sul futuro dell’Europa organizzato dalla fondazione De Gasperi e dalla fondazione Schuman.

“Sul Mes – ha spiegato Tajani – abbiamo sempre avuto, per quanto riguarda Forza Italia, delle perplessità. Due forze di governo sono contrarie, noi abbiamo una perplessità perché abbiamo una visione più europeista, la perplessità è il controllo democratico del fondo. Il presidente della Banca centrale europea è chiamato a rispondere davanti al Parlamento europeo mentre chi guida il Mes non è chiamato a rispondere davanti all’Europarlamento. Questa è l’obiezione di fondo che come Forza Italia abbiamo fatto, quindi” questo intendiamo con “il controllo democratico del Mes: questo è il nostro tema, che è diverso da quello di Fratelli d’Italia e della Lega. Noi non siamo contrari per principio al Mes, però abbiamo forti dubbi sulla carenza di controlli, cioè, Lagarde va a riferire al Parlamento e non capisco perché il responsabile del Mes non deve andarci”.

In ogni caso, ha proseguito Tajani, “non mi pare che sia una priorità, priorità è ricostruire la pace, poi capisco le richieste ma non è una priorità”.

Secondo Tajani, sulle possibilità di recuperare la quota messa dall’Italia, “tutto si può fare però non è facile e, al di là delle cose che si dicono, poi bisogna farle. Noi saremmo pronti come Forza Italia a votare il Mes se ci fosse il controllo democratico. Avevamo detto che bisognava usarlo per la sanità, non siamo stati ascoltati. Vedremo cosa succederà. Però – ha ribadito Tajani – ci sono altre priorità”.