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Germania, canale radiofonico multilingue Cosmo-Wdr a rischio chiusura

Roma, 4 giu. (askanews) – Si definisce il canale radiofonico tedesco più diversificato e con focus sugli immigrati, e forse proprio per questo, in tempo di avanzata dell’estrema destra in Germania, è in pericolo.

Quasi 300 celebrità chiedono di salvare Cosmo, l’unico canale radio della ARD (il principale gruppo radio televisivo pubblico in Germania) con contenuti multilingue, che potrebbe presto cadere vittima delle annunciate misure di austerità. Il popolare cantautore tedesco Herbert Groenemeyer, il regista Fatih Akin, l’esponente dei Verdi ed ex ministra della Cultura, Claudia Roth, e numerose altre personalità della cultura hanno firmato una petizione per impedirlo, scrive Der Spiegel.

Nella petizione (qui al link https://innn.it/savecosmoradio) si spiega che durante l’ultima riunione del Rundfunkrat (Consiglio di Amministrazione) del WDR (Westdeutscher Rundfunk Koeln, affiliata di ARD), il 28 maggio scorso a Colonia, “è emerso chiaramente che Cosmo potrebbe sopravvivere solo in singoli prodotti digitali” e che quindi “il programma radiofonico Cosmo potrebbe avere i giorni contati se non si riceve ora un chiaro segnale di sostegno”.

Nell’ambito della riforma della convenzione sulle Trasmissioni Radiotelevisive (“Rundfunkstaatsvertrag”)- chiarisce ancora l’appello – si sta valutando “una riduzione delle frequenze di ARD, che potrebbe interessare fino a 17 programmi” e i direttori di ARD decideranno il 24 e 25 giugno quali programmi saranno “eliminati o convertiti”. Obiettivo della riforma – spiegano – è organizzare la diversità dei programmi in modo più efficiente, unendo programmi simili ed eliminando doppioni. Appare per questo molto “contraddittorio che Cosmo, progetto di cooperazione unico nel suo genere tra WDR (Westdeutscher Rundfunk Koeln, affiliata ARD), RBB (Rundfunk Berlin Brandenburg, sempre associata di ARD) e Radio Bremen (anche affiliata ARD), sia ora in discussione”.

Il consorzio delle emittenti pubbliche ARD, con sede a Berlino – scrive Der Spiegel – sta “progettando da tempo di ridurre le sue trasmissioni radiofoniche”. Gli autori della petizione – spiega – temono così che “anche Cosmo possa essere eliminata come canale separato e lineare, continuando a operare solo come servizio digitale”.