Bruxelles, 21 mag. (askanews) – Sulla difesa comune occorre “con urgenza” colmare i ritardi accumulati e procedere verso una sfida che è cruciale per far sì che l’Unione europea sia attore globale in grado di incidere. Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento al collegio dei commissari europei nel corso della sua visita alle istituzioni europee.
“Ci troviamo oggi a dover colmare con urgenza i ritardi accumulati nel corso di decenni in cui gli Stati membri non hanno saputo convergere su scelte condivise per rafforzare la capacità di difesa comune, malgrado la puntuale previsione dell’articolo 42 del Trattato di Lisbona sulla clausola della mutua difesa. La politica di sicurezza e difesa comune – ha insistito il capo dello Stato – non può non essere adeguatamente sviluppata. È, quest’ultima, una sfida cruciale per una Unione Europea che voglia affermarsi quale soggetto geopolitico capace di incidere su scala planetaria: un attore globale deve saper governare sfide strutturali di portata globale, stabilendo rapporti strutturati e proficui con tutti i Paesi e le regioni del mondo”.