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Cinema, Festival di Pompei: vincono In the Nguyen Kitchen e 154

Roma, 9 giu. (askanews) – Oltre 500 spettatori hanno partecipato ieri sera alla serata finale del Festival Internazionale del Cinema di Pompei al Teatro Grande del Parco Archeologico. Un evento che ha unito musica, arte e cinema; la prima edizione, diretta da Enrico Vanzina e presieduta da Annarita Borelli, si è chiusa con la premiazione dei film vincitori e l’assegnazione dei Premi alla carriera.

Per la competizione lungometraggi ha trionfato il film francese “In the Nguyen Kitchen” di Stéphane Ly-Cuong, distribuito in Italia da KitchenFilm: una commedia musicale intima e vibrante che racconta il rapporto madre-figlia in una cucina vietnamita, tra identità culturale e sogni artistici. Nella sezione cortometraggi, il premio è andato a “154”(Italia), diretto da Andrea Sbarbaro e Riccardo Copreni, con la partecipazione di Giovanni Storti (del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo): un corto che esplora i confini della memoria e dell’emotività.

Ad accompagnare il pubblico in un viaggio emozionale tra cinema e musica, le esibizioni dell’Orchestra della Banda dell’Esercito Italiano, che ha proposto un medley di colonne sonore, e del mezzosoprano Lucia Rubedo. A chiudere la serata, il concerto dei Soul Food Vocalist, con il loro repertorio di gospel e soul. La serata, condotta da Sergio Assisi, ha visto inoltre la consegna dei Premi alla carriera al regista Neri Parenti e all’attore Luca Ward.

“Questo festival nasce da un’esigenza culturale profonda. Ma soprattutto nasce da una visione. Una visione che è stata portata avanti con forza e determinazione. Come ho detto nel mio discorso conclusivo: il cinema resta. La visione va avanti. E finché ci sarà qualcuno disposto a scommettere su questa visione, il festival avrà un futuro. E sarà un futuro luminoso” ha detto Annarita Borelli, presidente del Festival. E Enrico Vanzina, direttore artistico ha aggiunto: “È per me una grandissima soddisfazione aver ricoperto, per la prima volta, il ruolo di direttore artistico di un festival di cinema. Questa prima edizione è stata entusiasmante: abbiamo mostrato film meravigliosi. Abbiamo ospitato incontri di altissimo livello, coinvolgendo alcune tra le più prestigiose università e accademie, e alcuni dei più grandi autori del cinema italiano… Spero con tutto il cuore che questo festival possa avere una vita lunga e luminosa”.