Italienaren.org

Calcio, Conceição: “Jovic ci sarà, si è fermato Abraham”

Roma, 4 mag. (askanews) – Alla vigilia della sfida contro il Genoa, valida per la 35 giornata di Serie A, l’allenatore del Milan Sergio Conceição ha parlato in conferenza stampa mettendo in evidenza il lavoro quotidiano della squadra, il focus sul presente e le ambizioni ancora vive in questo finale di stagione.

Conceição ha ribadito la filosofia del passo dopo passo, senza pensare troppo in avanti, neanche al 14 maggio, data della semifinale di ritorno di Champions League: “Il discorso che ho fatto fino ad ora è pensare partita dopo partita, cercando di migliorare certe cose, essendo ogni giorno che passa una squadra più forte; è per questo che lavoriamo. Pensiamo al Genoa e poi al Bologna”.

Sul fronte formazione, il tecnico portoghese ha evidenziato l’importanza della continuità: “La continuità e la costanza del modulo è perché lavoriamo giorno dopo giorno su questo, sull’equilibrio difensivo da avere. I giocatori cominciano anche a conoscere meglio ciò che vogliamo noi.” Ha poi confermato alcune assenze e recuperi: “Jovic sta meglio. Ha fatto tre allenamenti con noi. Abraham si è fermato, così come Sottil e Bondo”.

Sulla motivazione, Conceição ha spiegato come l’identità del Milan debba essere sempre onorata: “Ogni giorno che veniamo qua c’è la responsabilità di giocare per il Milan. Dobbiamo dimostrare tutti i giorni a chi ci vede qualità e di essere una squadra diversa da quella che spesso siamo stati. Per quello stiamo lavorando.” Non manca una replica indiretta ad alcune critiche esterne: “Capello lo rispetto molto, lui ha il suo pensiero e io il mio. Noi non gestiamo niente.” Spazio anche ai singoli. Su Theo e Leao ha dichiarato: “Sono due tra i migliori al mondo. A volte le cose non girano come dovrebbero ma conta il momento: stanno bene, conto su di loro come su tutti gli altri.” Sul nuovo arrivato Walker: “Conosce entrambe le posizioni e per me è una cosa molto buona.” Per quanto riguarda l’attacco, tiene banco il dualismo Gimenez-Jovic: “Hanno entrambi grandissime qualità, poi sta a me scegliere chi deve giocare. O magari tutti e due insieme. Nel calcio in un momento può cambiare tutto.” E su Jimenez, già molto impiegato: “Ha qualità. È giovane, e come tutti i giovani deve lavorare sul piano del focus”.

A centrocampo, fiducia in Loftus-Cheek: “Giocatore molto capace, è un box to box, un 8. Poi può giocare più avanti o più indietro. Fisicamente forte, arriva molto bene nell’area avversaria”.

Sulla tenuta difensiva, Conceição ha sottolineato i recenti progressi: “Non è che col sistema si fa tutto. C’è un lavoro di squadra, lavoriamo su questo per dare continuità. L’equilibrio e la solidità difensiva ci è mancata. È importante anche lavorare sugli errori individuali che ad alti livelli non si possono commettere”.

Infine, alla domanda implicita sui sentimenti rispetto alla classifica in Serie A, il tecnico ha ammesso: “Sì, per tutto.” Un mix di rammarico, rabbia e delusione che alimenta però l’impegno verso un finale di stagione da onorare.