Roma, 19 mag. (askanews) – “Andiamo tutti a votare con determinazione e consapevolezza. In particolare, vi invito a votare sì al referendum che propone di ridurre da 10 a 5 anni il tempo necessario per ottenere la cittadinanza italiana. Si tratta di un gesto profondamente pedagogico”: lo afferma Daniele Novara, pedagogista e autore di best seller come “Litigare fa bene”.
“La cittadinanza è un’occasione straordinaria per garantire un senso di adesione profonda valori della nostra comunità nazionale e della nostra Costituzione. È ciò che permette ai bambini e alle bambine di sentirsi parte integrante della collettività in cui vivono, imparano, sognano. Negare la cittadinanza significa interrompere un percorso educativo, spezzare quel senso di appartenenza che nasce nella scuola, nello sport, nella vita quotidiana”, aggiunge.
“Votare a questo referendum è un atto pedagogico, civico e democratico. È un messaggio chiaro ai nostri figli, alle nostre figlie, agli studenti e alle studentesse: la democrazia vive della partecipazione e dell’inclusione. È un modo concreto per affermare che chi cresce insieme deve avere pari diritti – prosegue il pedagogista, sottolineando – I referendum rappresentano uno strumento straordinario di democrazia diretta. Teniamoci stretta questa possibilità, la democrazia è un bene prezioso e fragile, che può subire contraccolpi improvvisi e gravi. Partecipare attivamente significa proteggerla, rafforzarla e tramandarla alle nuove generazioni”.
“Per questo invito tutte e tutti a partecipare”, conclude Daniele Novara “a scegliere e a votare sì”.