Roma, 27 mag. (askanews) – L’Ufficio Accessibilità della Galleria Borghese presenta gli ultimi dieci episodi di “Al di là del marmo”, il podcast che accompagna i visitatori alla scoperta della collezione archeologica del museo, con un approccio accessibile, inclusivo e sensoriale.
Il progetto è a cura dell’ufficio Accessibilità della Galleria Borghese e ha visto la partecipazione di vari esperti in accessibilità e da professionalità del settore, una squadra interdisciplinare che ha posto al centro le esigenze delle persone con disabilità visiva, uditiva e altre fragilità. Un contributo prezioso arriva dalle scultrici cieche che hanno collaborato alle descrizioni delle opere: i loro racconti, densi di suggestioni tattili e visive, hanno offerto a tutte e tutti una chiave di lettura nuova, più profonda e umana dell’arte antica.
Il podcast è disponibile anche in LIS – Lingua dei Segni Italiana: ogni lunedì verranno pubblicati due nuovi video in LIS, disponibili sul sito e sul canale YouTube della Galleria Borghese, per offrire alle persone sorde la possibilità di vivere un’esperienza culturale più coinvolgente e accessibile.
I percorsi tematici proposti dal podcast si concentrano sulle opere antiche esposte lungo le pareti del museo: capolavori spesso ignorati dallo sguardo del pubblico, attratto dalle sculture moderne al centro delle sale. Queste opere ritrovano voce attraverso narrazioni evocative, in grado di risvegliare emozioni e immagini anche in chi non può vederle.
Dal podcast nasce anche l’iniziativa “Dal Tatto alle Emozioni”, un ciclo di visite tattili che si tiene ogni lunedì, a museo chiuso, e che accoglie gruppi misti di persone con disabilità visiva e vedenti. Ogni incontro è arricchito da letture letterarie e poetiche, per un’esperienza intima e multisensoriale a contatto diretto con le opere.
Le storie di “Al di là del marmo” hanno ispirato anche il progetto “Spiragli. Percorsi di salute mentale nella Galleria Borghese”, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 1. Dopo aver ascoltato gli episodi e partecipato a incontri nelle sale del museo, i partecipanti hanno dato vita a riflessioni e testi personali, registrati con le proprie voci.
Il podcast è ora disponibile anche in lingua inglese, per rendere accessibile la collezione archeologica della Galleria Borghese a un pubblico internazionale. In ogni lingua, le opere continuano a raccontarsi, rivelando quei valori eterni che vanno davvero al di là del marmo.